Gestire le immagini nei siti di e-commerce
Nei siti che intendono vendere online, l'immagine vale più di mille parole:
per questo bisogna valutare attentamente la più corretta usabilità della parte iconografica delle proprie pagine.
La pubblicità tradizionale ce lo ha insegnato bene: un'immagine vende più di mille parole. Un precetto che anche
su Internet ha la sua rilevanza. È valido soprattutto nei casi di prodotti, ma non andrebbe trascurato neppure nei siti
di vendita di servizi. Questione di tempo (a volte si guarda per pochi minuti), di memoria fotografica (si verifica se esiste
il prodotto che si è visto di corsa in un negozio per strada e che ha colpito particolarmente), ma anche di estetica
(l'immagine può essere bella o brutta, di rado lo è la parola) e di praticità (più visibile una
fotografia o una frase?). Eppure, troppo spesso, le immagini sono utilizzate poco e/o male nei siti di e-commerce. Con poche
semplici regole, invece, si possono già ottimizzare.
Perché le immagini
In tanti articoli e studi sull'usabilità - compresi alcuni nostri - si raccomanda di non enfatizzare la grafica a scapito
del contenuto. Bisogna trovare il giusto rapporto, e questa regola rimane valida e immutata anche considerando l'importanza delle
immagini nei siti di e-commerce. Ma il giusto equilibrio non significa tralasciare le immagini, così come la
semplicità invocata tante volte e l'essenzialità di siti-guida come Google o Yahoo! non deve essere confusa con un
rifiuto a priori dell'uso delle fotografie e delle immagini. Bisogna saper interpretare la finalità del proprio sito e
applicare i principi di usability in maniera flessibile e opportuna. In un sito che vende telefoni cellulari sarebbe molto
stupido inserire solo il nome del modello e la descrizione tecnica senza dare un'immagine del prodotto. Ciò è vero
in tutti i casi in cui il design giochi un ruolo importante, ma spesso anche per prodotti apparentemente slegati da ragionamenti
estetici può avere la sua importanza.
Il rapporto con il testo
Così come è sconsigliato il testo senza le immagini, è bene ricordare che ancora più inutile
sarebbe inserire immagini senza testo. La spiegazione di un'immagine, con il corredo dei dati tecnici e di una breve descrizione,
è fondamentale. Alcuni particolari sono difficilmente ricavabili dalle fotografie, per esempio le misure degli oggetti,
soprattutto se nell'immagine sono privi di un riscontro noto. Sono invece inutili le didascalie di tipo genericamente descrittivo,
molto apprezzate quelle concise, tecniche e chiare, che forniscono informazioni supplementari.
Grandezze e disposizioni
È ovvio che se per ogni prodotto avremo un'immagine e una breve descrizione, un sito che abbia anche solo poche decine di
oggetti in vendita rischia di saturare lo spazio dell'home page o di qualsiasi altra pagina dedicata ai prodotti. Per questo
è importante categorizzare i prodotti e poterli presentare raggruppati per voci in un apposito menu. In questo caso,
però non devono mancare la possibilità di ricerca libera (per nome del modello, tipologia o qualsiasi altro
elemento di riconoscimento importante per l'utente) e almeno una foto per categoria, in modo da rendere evidente subito quale
tipo di modelli siano raccolti nella categoria rappresentata. È poi del tutto inutile presentare immagini di non
più di un centimetro per uno per ogni prodotto. Ogni modello deve avere il giusto spazio di descrizione, e se necessario
dedicargli una pagina intera - che avrà il vantaggio anche di essere più visibile nei motori di ricerca.
I cataloghi online
Parlando di immagini di prodotti, non si può non pensare ai cataloghi aziendali e a come riprodurli online nel modo
più opportuno. Prima di tutto è bene chiarire che portare online il catalogo cartaceo - magari semplicemente
utilizzando il formato digitale preparato per la stampa - non è una grande idea. Se si ricorre a questa soluzione
per una questione di praticità, si può a buon diritto pensare a una versione scaricabile del catalogo in .PDF,
magari avendo cura di specificare che si tratta della stessa versione cartacea. Accanto a questa soluzione statica
(non è possibile aggiornarla in corsa, prima della nuova versione definitiva del catalogo), bisogna però
predisporre un'apposita versione per la navigazione, con pulsanti avanti e indietro, link ipertestuali, zoom per ingrandire e
rimpicciolire le immagini e così via.
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